Visualizzazione della sicurezza della pellicola di rilascio di PET
Le pellicole di rilascio di PET (polietilene tereftalato) sono generalmente considerate sicure per le loro applicazioni industriali e commerciali.casi di utilizzo specifici,additivi/rivestimenti, econdizioni ambientaliQui di seguito è riportata una sintetica ripartizione:
Materiale di base non tossico: il PET è chimicamente inerte in condizioni normali ed è ampiamente utilizzato negli imballaggi alimentari (ad es. nelle bottiglie d'acqua) conFDA- eAutorizzazioni UE per il contatto con gli alimenti.
Nessuna lixiviazione dannosa: A temperatura ambiente, il PET non rilascia sostanze chimiche tossiche come il BPA o gli ftalati (a differenza del PVC o del policarbonato).
La maggior parte dei film in uscita includono unrivestimento in siliconeLa sicurezza dipende da:
Conformità dei rivestimenti: I silici sono generalmente sicuri, ma assicurano che i rivestimenti rispettino le normative (ad esempio, FDA 21 CFR o EU 10/2011 per il contatto con gli alimenti).
Applicazioni specializzate: Per usi medici/elettronici, verificare la biocompatibilità (ISO 10993) o gli additivi ignifughi (ad esempio, certificazioni prive di alogeni).
Distanza di sicurezza: Le pellicole in PET resistono in genere a -60°C a 150°C.
Rischi legati alle alte temperatureAl di sopra di 200 °C, il PET può degradarsi, rilasciando tracce di acetaldeide o altri sostanze volatili.
Contatto diretto con il cibo: Utilizzare solo pellicole in PET espressamente certificate comedi qualità alimentare(ad esempio, FDA-conforme con test di migrazione).
Dispositivi medici: richiede test di biocompatibilità di classe VI USP o ISO 10993.
Riciclaggio: Il PET è riciclabile, ma i rivestimenti in silicone possono complicare il riciclo.
Dispositivi: L'incenerimento a basse temperature può rilasciare CO2 e acqua (non tossica), ma la combustione incompleta genera particelle.
Sicurezza sul luogo di lavoro: Il taglio/elaborazione di pellicole in PET può produrre microplastiche: utilizzare una ventilazione adeguata e EPI.
Verificare sempre il rispetto delle norme pertinenti:
Sicurezza alimentareIl prodotto deve essere sottoposto ad un trattamento appropriato.
Sicurezza industriale: REACH, RoHS (sostanze pericolose soggette a restrizioni).
Medicina: ISO 10993, USP classe VI.
La pellicola di rilascio in PET èsicuro per la maggior parte delle applicazioniPer usi critici come imballaggi alimentari, dispositivi medici o ambienti ad alta temperatura:
Confermare la conformità alle certificazioni specifiche del settore.
Evitate temperature estreme.
Date la priorità ai film etichettati come "di qualità alimentare" o "di qualità medica", se applicabile.
Visualizzazione della sicurezza della pellicola di rilascio di PET
Le pellicole di rilascio di PET (polietilene tereftalato) sono generalmente considerate sicure per le loro applicazioni industriali e commerciali.casi di utilizzo specifici,additivi/rivestimenti, econdizioni ambientaliQui di seguito è riportata una sintetica ripartizione:
Materiale di base non tossico: il PET è chimicamente inerte in condizioni normali ed è ampiamente utilizzato negli imballaggi alimentari (ad es. nelle bottiglie d'acqua) conFDA- eAutorizzazioni UE per il contatto con gli alimenti.
Nessuna lixiviazione dannosa: A temperatura ambiente, il PET non rilascia sostanze chimiche tossiche come il BPA o gli ftalati (a differenza del PVC o del policarbonato).
La maggior parte dei film in uscita includono unrivestimento in siliconeLa sicurezza dipende da:
Conformità dei rivestimenti: I silici sono generalmente sicuri, ma assicurano che i rivestimenti rispettino le normative (ad esempio, FDA 21 CFR o EU 10/2011 per il contatto con gli alimenti).
Applicazioni specializzate: Per usi medici/elettronici, verificare la biocompatibilità (ISO 10993) o gli additivi ignifughi (ad esempio, certificazioni prive di alogeni).
Distanza di sicurezza: Le pellicole in PET resistono in genere a -60°C a 150°C.
Rischi legati alle alte temperatureAl di sopra di 200 °C, il PET può degradarsi, rilasciando tracce di acetaldeide o altri sostanze volatili.
Contatto diretto con il cibo: Utilizzare solo pellicole in PET espressamente certificate comedi qualità alimentare(ad esempio, FDA-conforme con test di migrazione).
Dispositivi medici: richiede test di biocompatibilità di classe VI USP o ISO 10993.
Riciclaggio: Il PET è riciclabile, ma i rivestimenti in silicone possono complicare il riciclo.
Dispositivi: L'incenerimento a basse temperature può rilasciare CO2 e acqua (non tossica), ma la combustione incompleta genera particelle.
Sicurezza sul luogo di lavoro: Il taglio/elaborazione di pellicole in PET può produrre microplastiche: utilizzare una ventilazione adeguata e EPI.
Verificare sempre il rispetto delle norme pertinenti:
Sicurezza alimentareIl prodotto deve essere sottoposto ad un trattamento appropriato.
Sicurezza industriale: REACH, RoHS (sostanze pericolose soggette a restrizioni).
Medicina: ISO 10993, USP classe VI.
La pellicola di rilascio in PET èsicuro per la maggior parte delle applicazioniPer usi critici come imballaggi alimentari, dispositivi medici o ambienti ad alta temperatura:
Confermare la conformità alle certificazioni specifiche del settore.
Evitate temperature estreme.
Date la priorità ai film etichettati come "di qualità alimentare" o "di qualità medica", se applicabile.